domenica 9 febbraio 2014

ARRESO


E tu
sei lontano
dietro la curva 
quella che nasconde il mare
La mano aperta
per guardare in controluce il sangue che scorre
le vene sottili
questi viottoli misteriosi
intasati di ricordi e riflessi
Sei qui
nel gioco pericoloso
dei saggi bilanciamenti
Un passo avanti
e un passo indietro
Traguardi
lavoro
salute
amore
sesso
delusioni
progetti
sudore
ansia
colore
E tu
che ritorni quando meno ti aspetto
Un sorriso
due gambe veloci
odore di bruciato
vino bianco 
dimenticato
madre fotocopia
condensa di pensieri
 una Panda scassata
antifurto
pietre lucenti di un'isola incantata
Mi hai chiesto
di esserti fratello
e io 
io mi sono arreso
al richiamo delle stelle
Tutte unite
lassù
per cantare te

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