sabato 13 aprile 2013

BERSAGLIO


Ho passato un'altra notte insonne.
Torno dal lavoro molto tardi, soprattutto il fine settimana (ieri a mezzanotte e mezza) e, nonostante la stanchezza, non riesco a dormire sereno. 
Mi rigiro per ore tra le lenzuola - la mattina si può dire che mi ritrovo disteso sul materasso nudo con un bozzolo di lenzuola avvolto intorno al corpo - e mi è impossibile superare quella barriera di pensieri che si infittisce e addensa. 
Poi, leggendo un articolo su Murakami (autore che adoro), mi è sbocciata una nuova idea nel fitto del cervello.
Mi succede sempre così: lavoro a un nuovo progetto... ho in mente un romanzo, un tema, un personaggio, un genere... e invece, alla faccia delle mie programmazioni, sbuca dal nulla un germe nuovo, infestante e si prende tutto lo spazio utile.
Per ora ho solo un nome... la prima frase del romanzo e una sensazione forte, sottile come una lama... poca roba... ma so bene che la mia psiche procede seguendo questi stimoli anomali, virali, totalizzanti. 
Se entro in un tunnel... lo perseguo fino all'uscita... diritto come una freccia che cerca il suo bersaglio.

1 commento:

  1. Oh, come ti capisco. Sono la Regina delle idee nuove e martellanti che tentano di scalzare in ogni modo quelle già programmate... Dannazione! Ma è così bello...

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