martedì 10 gennaio 2012

IL KEBAB INVISIBILE


Ieri sera, contro ogni previsione (nelle mie intenzioni c'era un filetto al sangue e delle verdure grigliate) sono andato per la prima volta a mangiare il kebab.
No, non sono un marziano.
Farà strano pensare che una persona, in un paese sempre più multi-etnico come l'Italia, non abbia mai assaggiato un specialità marocchina che ha conquistato orde di fans in tutta la penisola, ma la verità è questa. Ho resistito all'idea del cinese dopo la traumatica sessione in bagno post-involtino-cagavera e non ho invece potuto deviare la tentazione del kebab. Gli amici di un mio caro amico, che avevo conosciuto durante l'aperitivo, non ne volevano sapere di cambiare idea. E allora, per non fare il solito brontolone guastafeste mi sono arreso.
Siamo andati a mangiare in un piccolo ristorante vicino alla stazione. Siamo entrati nel locale e tutti gli avventori seduti ci hanno squadrati come dei quarti di manzo appesi in una macelleria.
Nessuno ci ha accolto, salutato e indicato un tavolo.
Contro ogni minima regola di bon-ton ci siamo seduti da soli.
Dopo qualche minuto è arrivata una ragazza (dire cameriera sarebbe dire troppo) con un jeans e un maglione a righe che senza salutare ci porta i menù.
Ho pensato che le marocchine fossero di natura un po' timide e riservate e ho sorvolato sullo strano comportamento.
Mi faccio consigliare dagli amici per capire cosa prendere e scelgo un piatto di kebab con verdure e riso. Ritorna la ragazza-cameriera per prendere l'ordinazione. Quando parla non capiamo bene quello che dice. Riusciamo a ordinare dopo qualche incomprensione e ci consoliamo con la birra in attesa dei piatti.
Guardando l'asta dove viene infilato il kebab mi rendo subito conto che praticamente è finito. C'è rimasta davvero pochissma carne. Neanche a dirlo dopo 20 minuti torna la ragazza-cameriera e ci avvisa che per i piatti non c'è abbastanza carne per i piatti e che possiamo ordinare solo panini e omelette. Devio verso il panino. Aspettiamo altri 20 minuti e mi arriva questa cosa:


Lo mangio per fame e non riesco per niente a cogliere il sapore del kebab in quel miscuglio di roba. I miei amici mi dicono che hanno messo pochissima carne e troppe verdure. La mia solita sfiga. Mi decido dopo secoli ad andare al ristorante marocchino e che succede? Non c'è kebab! Tutto nella norma. Devo controllare se la macchina ha tutte le ruote gonfie, se la mia banca non è fallita e se i miei trigliceridi non hanno sforato la scala di valutazione.
Finisco di mangiare e bevo un po' di birra per attenuare il sapore in bocca.
Ascoltando una conversazione tra la ragazza-cameriera e un tavolo vicino scopro le origini della fanciulla.
"No, ma io non sono marocchina...io sono sarda...di Buddusò!"
Ci scambiamo uno sguardo allibito con gli amici e cerchiamo di non scoppiare a ridere.
Incredibile come il suo aspetto ci avesse ingannato.
Non prendiamo dolce e neanche caffè per evitare di aspettare altri 20 minuti.
Arriva il conto. Spesa per persona: 6.50 euro.
Pazzesco...ma poi mi dico...ho mangiato un panino e bevuto della birra in bottiglia...mica un succoso filetto al sangue...cosa volevo spendere!
Già...filetto mon amour...aspettami...tornerò!
Torno a casa con gli abiti che puzzano di kebab e aromi vari ed entrando in macchina scopro che almeno l'odore non è invisibile.

ALIAS

9 commenti:

  1. beh, se avessi letto in anticipo cosa tutto c'è nel kebab e la carica batterica che ha il ceppo di carne nel girarrosto... probabilmente avresti puntato i piedi e avresti mangiato il tuo filetto... heheheh

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  2. ho mangiato un ottimo kebab a Lucca com mio figlio lo scorso ottobre; tempo fa avevo assaggiato anche altre piatti mediorientali, ma non ricordo i nomi, però mi erano piaciuti. ho la fortuna di digerire senza problema anche i sassi ^__^

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  3. Ehia...carica batterica. Si vede che non hai mai datto un esame di Igiene! ahah

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Io conosco LA CARICA DEI 101 e la carica dell'orologio...anche la s-carica di diarrea...mmm...forse c'entra la carica batterica con la scarica di pupù?
    P.S.- due amiche si sono sentite male. Io no. Molto strano. A me mi stende un sedano condito con un po' d'olio d'oliva

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  6. 6eurie50 sinceramente non sono eccessivi; ignoro la località, ma io con quell'importo alcune volte ci compro appena la cocacola

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  7. Anonimo@ non so se ti riferisci al mio post o a qualche commento. Io non mi lamento del prezzo...ci mancherebbe. Ma sempre un panino ho mangiato. E non per la spesa...ma per la soddisfazione della pancia. Località? Sassari.

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  8. Massì, carica batterica... Chissene. A volte si sta male per tutt'altro. Se poi parliamo di carica batterica mi sa che nelle nostre bocche piene di denti bianchi c'è già ben oltre a quella del kebab. Mangiamo sereni, finché possiamo.

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